mercoledì 18 agosto 2010

RADICI


Dell'innocenza ero amica,
a lei sussurravo
casti turbamenti.
E quando il mio capo poggiai
alla tua spalla, o mio diletto,
si fuse il nostro pianto
e piovve tribolata gioia.
Noi pensavamo
d'assoggettare il tempo
al desiderio
e ripiantar mutilate radici
in ignota terra.
Noi credevamo
d'aver forti pugni
e abbattere del tormento
l'infinita soglia.
Indenni varcammo vampe
e amare acque,
finché il cielo t'amò...
Ora monca,
raminga... aerea radichetta
anelo luce,
e seguo ombrose, dolenti orme
di vento ricamate,
digitanti la via del tuo sole.

Dedicata al mio sposo Nino "mon amour", nel giorno del suo compleanno:
nato il 19 Agosto 1948
morto il 23 Febbraio 2007
Con tutto il mio amore
Maria

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